Pane e amore
Lo scrittore non deve far altro che scrivere. All’editore il compito di venderlo. Utopia, nient’altro che utopia. Se io non avessi continuato a scrivervi ogni giorno, se non avessi continuato a mantenere un contatto con voi tutti, non avrei venduto una sola copia.
Noi scrittori underground non siamo come quelli lì, in TV, che con una comparsata vendono migliaia di copie in un colpo solo, noi dobbiamo continuare a scrivere: scrivere, scrivere, scrivere, scrivere. E ne vendiamo cento di copie, ma quelle cento non sono pilotate da un’immagine di noi che non esiste, sono frutto di un rapporto diretto con il lettore, di un amore, di un’amicizia che seppure distante vale quanto le amicizie dell’adolescenza. Voi che mi scrivete, voi che cliccate un “i like”, voi che senza mezzi termini mi scrivete “amo come scrivi”, valete più di tutti i lettori di Volo, di Cohelo, di quei seguaci per moda che non hanno sostanza e che presto dimenticano ciò che hanno letto. Scrivo nel mio ultimo romanzo, Tango:
“E’ la moda, figliolo”.
“Cos’è la moda, Antoine?”
“E’ l’arte di vestirsi come piace agli altri!”
Se voi che mi seguite, che dite di amarmi o di amare ciò che scrivo ci tenete che io rimanga in corsa, che continui il mio lavoro, comprate uno dei miei romanzi, non importa se comprate quello di 12 euro o un eBook da 1.99. Qui nessuno fa niente per soldi, è il numero che conta, è l’appoggio: è solo affetto e passione, nient’altro. Io campo benissimo di pane e amore.
Vi lascio questo piccolo post e un link che vi ricorda che nonostante le televisioni, le radio e i giornali, c’è un mondo fatto di scrittura che è la linfa vitale della creazione letteraria, il posto in cui avvengono le insurrezioni, in cui si creano le basi per i nuovi pensieri.
Ale
Tutti i miei libri su: http://www.alessandrocascio.com/?page_id=391
Il buio è quando la luce capisce finalmente che nella vita bisogna prendersela comoda.
A.Cascio – Casciopedia
Il mio nuovo romanzo ad episodi con Marsili, arriva al primo posto di Kindle Store racconti e supera Neil Gaiman autore di Coraline e Sturdust.
http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Gaiman
http://it.wikipedia.org/wiki/Coraline_e_la_porta_magica
http://it.wikipedia.org/wiki/Stardust_%28film_2007%29
Nella classifica generale invece, supera Andrea Camilleri
http://it.wikipedia.org/wiki/Andrea_Camilleri
Lo trovate a 1.99 su http://www.amazon.it/Demian-Stagione-Episodio-resurrection-ebook/dp/B00BA39WEG/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1359936995&sr=8-1
In cartaceo in Libreria e su tutti gli store on line con distribuzione internazionale NDA: http://www.ibs.it/code/9788876064166/cascio-alessandro-marsili-david/tango-i-am-the-resurrection.html
L’apparato genitale dell’uomo è una delle parti del corpo che più genera calore. E’ statisticamente provato che se riuscissimo a trovare tutte le palle degli uomini senza palle del pianeta riusciremmo a riscaldare la terra per più di 200 anni, eliminando così la dipendenza dei paesi occidentali dal petrolio.
A.Cascio – Movimento per le fonti di calore alternative
Cagna. Le ho portato dei fiori stamattina. Mi ha accolto con quella sua faccia asettica e m’ha gridato:
“Guarda che non sono ancora morta, Antoine”.
Cagna. Dovrei trattarla come una cagna e invece mi ostino a cercare l’acqua nel deserto come un beduino che ha scordato la bisaccia. Ma sono attratto dalle dune, è la mia indole da levriero Saluki.
Cane. Mi sono visto schiaffare addosso delle splendide orchidee Bletilla stamattina. Le ho subite con questa mia faccia asettica e le ho gridato:
“Guarda che non sono ancora morto, Justine”.
Cane. Dovrei voltarmi e andarmene per sempre e invece mi ostino a svaporare al sole come la bisaccia abbandonata di un beduino disattento.
Cagna. Risponde: “Vivi o morti, è solo una questione di punti di vista. Certa gente fa crescere più fiori da concime che da coltivatore”.
Chissà allora quanta gente viva è morta per lasciare fiorire quel mio dono, chissà quanta gente morta vive grazie alle orchidee che ho sparse per il vestito nuovo: se n’è fregata dell’infinità dell’esistenza e della sua stessa filosofia.
Cane. La lecco come fosse l’unica carne fresca del quartiere, ma come tutti i cani leccherei chiunque per ottenere sollievo.
A. Cascio – Siamo cani – Da: Tango (Il Foglio)
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Touch and splat, il fumetto, edizioni ESC/Il Foglio con la prefazione del maestro del cinema Ernesto Gastaldi (sceneggiatore di C’era una volta in America e Pizza Connection) ora anche su:
